Bettella, da riserva a pilastro: la rinascita del difensore con l'arrivo di Bianco

La stagione di Davide Bettella ha subito una svolta decisiva con l'arrivo di Paolo Bianco sulla panchina del Frosinone. Il difensore, che con i precedenti allenatori Greco e Vivarini aveva trovato poco spazio, è diventato un titolare inamovibile, dimostrando di essere un elemento fondamentale per la retroguardia giallazzurra.

Numeri alla mano: una trasformazione evidente

Analizzando i dati, emerge chiaramente il cambio di rotta nella stagione di Bettella. Con Greco e Vivarini, il difensore aveva collezionato un minutaggio limitato, relegato spesso al ruolo di riserva. Con l'arrivo di Bianco, invece, Bettella ha inanellato una serie di presenze da titolare, dimostrando di essere un giocatore affidabile e di qualità.

Un rendimento in crescita

Oltre alla continuità di impiego, Bettella ha mostrato un netto miglioramento nel rendimento. Il difensore si è distinto per la sua solidità difensiva, la capacità di anticipo e l'abilità nel gioco aereo. Prestazioni che hanno contribuito a dare maggiore sicurezza a tutto il reparto arretrato del Frosinone.

Un punto di riferimento per la difesa

Bettella è diventato un vero e proprio punto di riferimento per la difesa giallazzurra. La sua presenza in campo trasmette sicurezza ai compagni e la sua leadership è un elemento prezioso per la squadra. Il difensore si è dimostrato un giocatore duttile, capace di adattarsi a diversi moduli e situazioni di gioco e non a caso finora mister Bianco lo ha schierato sia con la difesa a tre sia con la difesa a quattro.

La rinascita di Bettella è una delle note positive della stagione del Frosinone. Il difensore ha dimostrato di avere le qualità per essere un protagonista nel campionato di Serie B e di poter essere utile alla causa per conquistare la salvezza.