Frosinone / TF - Sondato Berisha: nodo ingaggio, il punto

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Nell’estate dei cambiamenti, anche il Frosinone sta voltando pagina. Consapevolezza e idee per dare slancio ad una mission difficile quanto stimolante: lottare fino all’ultimo per la salvezza in Serie A. Per quel che riguarda la porta, entrando nel merito della campagna acquisti, il cambiamento in atto si presenta come parziale. Resta ad ogni modo immutata la voglia di garantire fede a strategie che, del resto, si erano ben delineate sin dal termine della passata stagione.

CONTATTI PER BERISHA - I giallazzurri si sono affidati nuovamente a Stefano Turati, ritornato in prestito dal Sassuolo. Sarà ancora lui il titolare, mentre per quel che riguarda il ruolo di secondo la strada è altrettanto tracciata. L’addio di Thomas Vettorel pone i Ciociari nelle condizioni obbligate di proiettarsi alla ricerca di un altro profilo. Servono esperienza ed affidabilità, tratti identificativi utili a descrivere le prime mosse compiute. Il club di viale Olimpia, infatti, nei giorni scorsi ha avviato dei contatti esplorativi per Etrit Berisha del Torino. Classe ’89 albanese, è ai margini del progetto granata e possiede tutti gli elementi necessari per supportare le intenzioni della società, desiderosa di completare al meglio il proprio pacchetto di guardiani della porta. Al momento, però, l’ingaggio percepito dall’ex Lazio rappresenta un ostacolo importante.

NODO INGAGGIO - Circa un milione netto, questo lo stipendio percepito in granata dal 34enne nativo di Pristina. Non certo un dettaglio di poco conto, considerando i parametri che contraddistinguono il budget frusinate sul mercato. Motivo per cui il Leone, oltre a Berisha, sta lavorando in parallelo anche su piste differenti, spinto dall’intento di arrivare a stretto giro all’individuazione di un nome che possa garantire equilibrio totale tra aspetti tecnici ed economici. Sempre rimanendo in tema portieri, rimane d’attualità quanto già riportato la scorsa settimana in merito a Lorenzo Palmisani. Il 19enne di Alatri, dopo aver mostrato le sue potenzialità con la formazione Primavera, ha estimatori in C. Ovviamente, molto dipenderà dalle volontà dell’area tecnica frusinate: farlo restare un altro anno o mandarlo a giocare altrove in prestito? Un interrogativo a cui arriverà una risposta più chiara non appena verranno sciolte le riserve sul vice Turati.