Spezia-Frosinone è anche Vivarini vs D’Angelo: il confronto

Dopo due pareggi identici per 2-2 nella prima giornata, Frosinone e Spezia cercano i tre punti nella seconda partita di Serie B. Sabato sera al Picco di La Spezia Vivarini andrà a giocare, come annunciato in conferenza, una partita prudente per portare a casa il miglior risultato possibile. D’Angelo, proprio come l’allenatore dei ciociari, ha parlato di una partita difficilissima contro una grande del campionato. Insomma, i due allenatori non vogliono lasciare niente al caso e studiare bene la partita.

Ma analizziamo meglio i due stili di gioco. Vivarini lo conosciamo bene con il suo 3-4-2-1 cerca di bilanciare la spiccata offensività della squadra con una solida copertura difensiva data dai due mediani di centrocampo e i due terzini sulle fasce. Nella scorsa infatti laterali giocavano i gemelli Oyono entrambi con caratteristiche più difensive che offensive. Davanti Ghedjemis, Ambrosino e Cuni. Due mezze punte veloci e tecniche che potrebbero mettere in difficoltà la difesa dello Spezia che lascia molti uno contro uno. Dall’altro lato invece D’Angelo ha portato un cambiamento sostanziale. Il sistema preferito dall’Abbruzzese, proprio come Vivarini, è il 4-3-1-2, ma nell’ultima gara esterna contro il Pisa, lo Spezia ha giocato con un più bilanciato 3-5-2, forse per difendersi con i due laterali in una difesa a 5, o forse per creare più densità a centrocampo.

Certo è che la squadra di D’Angelo si difende bene e non rinuncia ad attaccare. Sia il Frosinone che lo Spezia nella prima hanno fatto due gol e subito due gol. Vedremo ora come affronteranno la partita i due tecnici abruzzesi, se si studieranno o si affronteranno a viso aperto. L’unica certezza è che ci attende un match entusiasmante.