Alè Frosinone: premiati Soulé, Angelozzi e la Curva Nord

26.07.2024 19:00 di  Luca Colafrancesco   vedi letture

Ieri, giovedì 25 luglio, alle 18,30, al ristorante "3 Punto 0", Alè Frosinone, nella persona di Amedeo di Sora, ha organizzato un evento per premiare Matias Soulé come miglior calciatore della stagione 2023/2024, la Curva, per il tifo incessante che tutti gli anni infiamma il settore Nord del Benito Stirpe, e il ds dei Gialloazzurri, Guido Angelozzi, per aver rilanciato il Frosinone oltre i confini nazionali come società seria e affidabile.

Soulé ovviamente essendo in ritiro con la Juventus in Germania non ha preso parte all'evento e il suo premio è stato ritirato dal neo-direttore marketing e comunicazione del Frosinone, Piero Doronzo. Successivamente è stato il turno della Curva rappresentata da tre ragazzi giovanissimi che hanno trasmesso in poche ma brevi parole l'amore per questa maglia: "la curva ci sarà sempre".  Infine, il ds Angelozzi. Questi interventi sono stati inframezzati dai saluti del sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, e l'assessore allo sport, Francesco Pallone.

Di maggior interesse sono state però le parole del direttore sportivo Angelozzi che ha delineato a grandi linee la situazione di mercato dei Canarini.

Ecco le sue parole: "Dopo l'anno scorso ho avuto la possibilità di andare via ma non me la sono sentita per un senso di responsabilità verso la squadra. Siamo retrocessi ma l'epilogo non è stato all'altezza di quello che abbiamo dimostrato a tutta Italia, giocandocela su ogni campo. Una retrocessione amara da cui vogliamo ripartire subito, non dico vincendo il campionato, ma ripartendo dal gioco come base fondante. Abbiamo preso un bravo allenatore che valorizza i giovani. Siamo partiti da poco con il ritiro, appena 15 giorni, e come avete visto anche con il mercato. Abbiamo già preso Cittadini e Ambrosino e altri colpi arriveranno. Abbiamo buttato la rete e qualcosa pescheremo nei prossimi giorni, anche se alcuni giocatori che mi hanno chiesto di andare verso grandi quadre, li lasceremo andare. Io amo il lavoro di squadra e voglio che anche il Frosinone si basi su questo dictat: "prima la squadra". Non potremo fare un mercato mega galattico ma faremo un mercato di idee".