SALA STAMPA - Bianco: "Ora spingiamo sull'acceleratore. Nazionali? Partiranno in tanti, ma serve lavorare sui dettagli"

15.03.2025 17:20 di  Gabriele Rocchi   vedi letture
SALA STAMPA - Bianco: "Ora spingiamo sull'acceleratore. Nazionali? Partiranno in tanti, ma serve lavorare sui dettagli"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Al termine di Frosinone-Brescia, il tecnico del Frosinone ha parlato ai giornalisti presenti nella sala stampa dello Stirpe. Di seguito, riportiamo le sue dichiarazioni.

La formazione di partenza ci ha sorpresi, ma questa volta Kvernadze e Ghedjemis hanno avuto un buon impatto nella gara. Perchè nella seconda parte del primo tempo la squadra ha lasciato troppo spazio al Brescia?
"Sono d'accordo con lei, anche se i ragazzi io li vedo tutti i giorni ed era arrivato il momento giusto per entrambe. Anthony ha giocato con febbre e antibiotico a Carrara, ho preferito dargli un po' di riposo rispetto al solito. Sia Kvernadze che Ghedjemis hanno quelle qualità che l'anno scorso mi mancavano nella squadra che allenavo. Nella parte centrale del primo tempo abbiamo fatto fatica, ci siamo un po' impauriti, ma fa parte del percorso di questi ragazzi. Sono giovani, dobbiamo accettare tutto nella gara dei ragazzi, ma poi la squadra nel secondo tempo ha voluto vincerla anche dopo il 2-1."

La terza vittoria consecutiva ci tira fuori dalla zona calda. Questo è un nuovo punto di partenza: approfittando della sosta, si può lavorare su quegli aspetti che ci fanno concedere qualcosa di troppo?
"Purtroppo abbiamo tanti nazionali, nove ragazzi vanno via e non sappiamo mai come ritornano. Queste due settimane ci servono tantissimo, ormai è un mese che ha rappresentato davvero una full-immersion in cui, con il mio staff, abbiamo lavorato su quegli aspetti che sembravano più urgenti. Ora possiamo andare nel dettaglio, poi è normale che nel finale di stagione in alcuni momenti può subentrare la paura di vincere. Questa squadra viene da un percorso complesso, pensando anche alla mazzata della retrocessione dello scorso anno. Tutte le squadre che subiscono colpi come quello del Frosinone hanno poi difficoltà a ripartire con la stessa energia. Noi, in quattro partite, abbiamo fatto tanto sotto l'aspetto dei punti, ma mancano ancora il doppio delle gare. Non possiamo pensare di aver risolto, ma dobbiamo stare sul pezzo e spingere sull'acceleratore."

Quanto è importante chiudere queste partite?
"Le occasioni si possono sprecare, i ragazzi mi danno tutto quello che gli chiedo sotto tutti i punti di vista. Ho detto ai ragazzi che, proprio perchè mi danno tutto, la prossima volta chiederò anche due gol di scarto (ride, ndr)."

Gli innesti di gente di esperienza ha aiutato. A proposito di carattere, la fotografia del momento può essere l'esultanza e il salvataggio di Monterisi nel finale?
"Ho la fortuna di aver trovato un gruppo di ragazzi bravissimi e uno spogliatoio unitissimo. Questo è un vantaggio enorme per un allenatore, sono ragazzi che mi seguono dal primo giorno in cui sono arrivati. Per raggiungere i risultati si devono incastrare tante cose, anche questi dettagli."

Due gol fotocopia, ma quanto è importante che due calciatori come Kvernadze e Ghedjemis trovano fiducia?
"Stiamo insistendo tanto in allenamento per trovare queste condizioni, mi piacerebbe che tirassero a testa 4-5 volte durante la partita. A volte sembra quasi che si accontentino di un dribbling in più, ma fa parte dell'età e di tante componenti che dobbiamo accettare, pur limandole il prima possibile per farli diventare calciatori di livello perchè le qualità le hanno."