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, contro il Brescia l'ingresso in campo di Lucioni ha portato la giusta dose d'esperienza che serve nei momenti 'caldi' della gara

Il numero 15 giallazzurro ha fatto valere tutta la sua esperienza negli ultimi minuti di gara, compiendo un buon salvataggio sul tiro di Bjarnason al 70'
17.03.2025 13:30 di  Francesco Cenci   vedi letture
Frosinone, contro il Brescia l'ingresso in campo di Lucioni ha portato la giusta dose d'esperienza che serve nei momenti 'caldi' della gara
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Con la vittoria ottenuta sabato pomeriggio sul Brescia per 2-1, il Frosinone di mister Paolo Bianco si tira fuori, per la prima volta in questa stagione, dalla zona calda della classifica. Ciociari infatti che sono ora al dodicesimo posto con3 3 punti. Dall'arrivo in panchina del tecnico nativo di Foggia, la squadra canarina sembra aver ritrovato la giusta grinta e compattezza, necessarie per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica.

Frosinone che mantiene la propria imbattibilità e che, come già sopracitato, ottiene la sua terza vittoria consecutiva. Giallazzurri imbattuti dallo scorso 1 febbraio, quando al "San Nicola", l'allora squadra allenata da mister Leandro Greco perse per mano dei galletti col risultato di 2-1. Ma ora sembra proprio cambiato il vento. I risultati che stanno adesso arrivando ed il clima che si respira ne sono la testimonianza più tangibile.

Nel match contro le Rondinelle, i cambi di uomini apportati al suo schieramento da mister Paolo Bianco nella ripresa, sul risultato di 2-1 in favore dei giallazzurri, sono serviti per mantenere intatto un risultato e tre punti preziosissimi, che hanno consentito alla truppa canarina, di portare a casa il bottino pieno.

Venendo alle prove invece individuali dei subentrati in corso d'opera, l'ingresso di Fabio Lucioni al 60' della ripresa è il segno e l'emblema dell'esperienza. Il numero 15 giallazzurro infatti, ha fatto valere tutta la sua esperienza negli ultimi minuti di gara, compiendo un buon salvataggio sul tiro di Bjarnason al 70'.

Ancora una volta poco incisivo invece, Frank Tsadjout, che è entrato al 56' al posto di Giuseppe Ambrosino. Non sufficiente difatti la prestazione dell'attaccante di proprietà della Cremonese, incapace di procurarsi occasioni da rete nell'ultima mezz'ora. E l'unica capitatagli, se la fa parare da un grande intervento da parte di Luca Lezzerini. Entra e si gestisce, visto che non era neanche al meglio della forma fisica, come evidenziato anche dallo stesso Paolo Bianco nella conferenza stampa post gara, Anthony Partipilo.

Il fantasista ex Ternana e Parma avrebbe infatti le qualità per fare la differenza in uno scontro diretto come quello che è stato giocato sabato scorso, ma in realtà non si riesce ad accendere.

Si sa però, che in questa fase 'calda' della stagione, dove il pallone inizia a scottare ed i punti pesano il doppio, non contano le prove dei singoli calciatori, ma bensì i risultati di squadra.

Ed il Frosinone sta dimostrando di uscire da questa difficile situazione di classifica nella quale si era ritrovato, da vero gruppo. Ed ora l'obiettivo sarà quello di proseguire su questa stessa scia, anche dopo l'ultima sosta in atto della stagione, per regalare a tutto il popolo giallazzurro un finale di campionato da incorniciare.