Tomasini di Vocegiallorossa: "Roma più propositiva con De Rossi. A Frosinone proverà a chiuderlà subito per gestire le energie"

In vista della sfida di questo pomeriggio tra Frosinone e Roma abbiamo intervistato il giornalista di Vocegiallorossa Emiliano Tomasini, il quale ci ha dato la sua lettura sul momento che stanno vivendo i giallorossi.

 Dall'arrivo di De Rossi sconfitta a parte con l'Inter la Roma ha trovato continuità di risultati. Cosa ne pensi di De Rossi

"Sostituire Mourinho sarebbe stato un compito difficile per chiunque. Con Mou i risultati non erano esaltanti, soprattutto in campionato, ma il portoghese era entrato nel cuore dei romanisti. L’arrivo di De Rossi ha un po’ calmato la piazza e dalla prima partita si è iniziato a vedere qualcosa di diverso. Contro Inter e Feyenoord sono arrivati una sconfitta e un pareggio, ma si è vista una Roma completamente diversa: propositiva, coraggiosa e arrembante. Si vede che De Rossi ha le idee chiare e non sia uno sprovveduto. È arrivato in punta di piedi ma sta facendo tanto. Credo però che sarà fondamentale per lui e il suo percorso riuscire ad andare il più possibile avanti in Europa, dove Mourinho ha sempre fatto benissimo."

Come è cambiata la Roma rispetto all'andata?

"Modulo a parte, è proprio l’atteggiamento in campo a essere diverso. La Roma ora cerca molto di più di attaccare e pensa molto meno a difendersi. Prima c’erano tanti lanci lunghi per Lukaku, ora la squadra sta giocando palla a terra e cerca di avere un possesso palla veloce. Mentre gran parte dei tifosi ha preso male l’esonero di Mourinho, la squadra da subito ha cambiato marcia e ora sembra più unita e serena."

Che partita ti aspetti? DiFra ha detto che la Roma approccia sempre bene...

"Sì anche io penso che la Roma proverà da subito ad attaccare per provare a indirizzare la partita. Giovedì c’è il ritorno con il Feyenoord e riuscire a gestire la partita nel secondo tempo potrebbe far risparmiare un po’ di energie. In generale, potrebbe uscire una partita con molti gol, visto che sono due squadre che attaccano sempre e che dietro fanno fatica".

De Rossi ha annunciato qualche cambio, chi pensi riposerà e chi giocherà?

"Mi aspetto qualche cambio sui terzini, dove Angelino e Kristensen potrebbero far rifiatare Karsdorp e Spinazzola. In difesa Huijsen potrebbe prendere il posto di Llorente. Mentre a centrocampo potrebbe riposare Paredes e al suo posto giocare Bove (con Cristante regista) visto che Bove è squalificato in Europa League. La grande incognita è in attacco. Penso che almeno uno tra Dybala e Lukaku inizierà dalla panchina e l’obiettivo sarà cercare di gestirli."

All'andata buona prestazione del Frosinone ma i singoli della Roma hanno fatto la differenza. Andrà cosi anche questa volta?

"Come ho detto, ora la Roma gioca più da squadra e si affida meno alle giocate dei singoli o ai lanci lunghi. Però è chiaro che avere giocatori come Lukaku, Dybala e Pellegrini ti consente, in alcuni casi, di sfruttare anche le loro qualità e affidarti al loro istinto. Giocatori di questo livello possono sempre cambiare una partita."

Che ricordo ha lasciato Di Francesco all'ambiente romanista?

"Di Francesco sarà sempre ricordato con affetto dai romanisti, in primo luogo per lo scudetto vinto da giocatore nel 2001. Anche come allenatore ha fatto qualcosa di indimenticabile, la rimonta contro il Barcelllona è nella storia del club e nel cuore dei tifosi. Dopo un buon primo anno, bisogna ammettere però che al suo secondo anno, anche a causa di un mercato folle, ha fatto fatica e infatti è arrivato puntuale l’esonero. In generale però il ricordo è positivo e difficilmente troverai un tifoso della Roma che parla male di Di Francesco, è ben voluto dalla stragrande maggioranza di romanisti."

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