Ranieri a Dazn: "Resettiamo subito questa sconfitta e restiamo uniti"

Le parole del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri a DAZN, al termine del match dello "Stirpe", perso per 3-1 per mano del Frosinone
21.01.2024 16:15 di  Francesco Cenci   vedi letture
Ranieri a Dazn: "Resettiamo subito questa sconfitta e restiamo uniti"
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Il Frosinone si vendica della rimonta subita all'andata, ribaltando a sua volta il Cagliari allo Stirpe: vittoria per 3-1, tre punti fondamentali in chiave salvezza.

Avvio che vede entrambe le squadre affrontarsi a viso aperto, dopo il primo quarto d'ora dedicato invece alla più classica delle fasi di studio. Tra i più pericolosi della squadra di Di Francesco c'è senz'altro Cheddira, che era stato capace anche di andare a rete ma si è visto subito annullare la gioia dalla bandierina che si è alzata. A sbloccare il match è invece il Cagliari, che festeggia il primo gol in Serie A del giovane centrocampista ghanese Sulemana, un piattone che significa 0-1 per i rossoblù di Ranieri. A fine frazione, in pieno recupero, la grande reazione frusinate che avrebbe portato al gol del pari firmato Barrenechea, ma dopo un lungo consulto VAR la rete viene annullata. Termina così un primo tempo infinito, durato la bellezza di 54 minuti, il Cagliari conduce di un gol allo Stirpe.

La squadra di Di Francesco però è mossa da un grande spirito e dopo l'intervallo ne mette al corrente anche i più distratti. Si aggrappa a capitan Mazzitelli, il Frosinone, per riacciuffare per i capelli la partita, con un gran colpo di testa del centrocampista in inserimento. Si aggrappa alla qualità di Soule e del calcio di punizione chirurgico che vale il sorpasso ciociaro. Si aggrappa alle parate di Turati, determinante nel chiudere due volte lo specchio ai sardi. Si aggrappa, infine, al gol del 3-1 di Kaio Jorge, innescato in ripartenza disperata dall'assist dell'ultimo arrivato Zortea.

Queste le parole di un rammaricato Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari a margine della sconfitta subita allo "Stirpe" ai microfoni di DAZN: 

LA GARA. "Primo tempo a nostro favore, mentre nel secondo non ho potuto allungare gli spazi perchè non avevo elementi che avrebbero potuto farlo. Assenze? Oggi mi sarebbero serviti i vari Luvumbo e Oristanio, soprattutto nella ripresa. Francamente non so cosa ci accada in trasferta. In casa, probabilmente ci sentiamo più protetti dal pubblico. La squadra è giovane e deve lavorare al riguardo. Oggi avrei voluto non prendere goal e strappare almeno un punto"

LA CLASSIFICA DEL CAGLIARI. "Dobbiamo lottare fino in fondo e fino alla fine. Cerchiamo di resettare subito perchè venerdì avremo un avversario tosto come il Torino. La classifica dice che siamo tutti li. Chi molla viene risucchiato".

 SUL GIALLAZZURRO MATI'AS SOULE'. "Quando vedi un goal così non puoi che applaudire. Un gesto splendido, tra l'altro molto difficile da eseguire. Abbiamo cercato di limitarlo durante la gara, ma sulla palla ferma non puoi logicamente fare nulla".

LA PIAGA DEL RAZZISMO DI UDINE. "E' incredibile che per colpa di alcuni imbecilli si debba perdere la bellezza del calcio. La Federazione deve prendere decisioni forti. E' inutile prendere provvedimentio come due giornate di squalifica di una curva e poi revocarle"

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