Perin a Mediaset: "Bravi a concretizzare le nostre occasioni"

Un buon Frosinone finisce di due reti nel primo tempo del quarto di finale di Coppa Italia che si sta giocando all'Allianz Stadium. Il merito, o la colpa, è essenzialmente di Arkadiusz Milik, che ha trascinato la Juventus al raddoppio con una doppietta fra 10' e 38'.

Parte forte la squadra di mister Allegri, che dopo 10 minuti è già avanti nel tabellino marcatori. Al 9' Miretti entra infatti in area di rigore e viene messo giù da Lirola: un minuto più tardi ci pensa Milik a trasformare il rigore del vantaggio. Il Frosinone non sembra accusare il colpo e produce comunque una buona mole di gioco, seppur scontrandosi con le letture impeccabile della difesa di casa. Così, una ghiotta doppia occasione non sfruttata da Miretti e Kostic al 25', è ancora Milik a gonfiare la rete. Stavolta il bomber polacco pesca McKennie con un lungo cambio di gioco per poi farsi trovare appostato sul secondo palo dallo stesso compagno americano e siglare la personale doppietta al 38'.

Ancora lui, ancora Milik al 48'. Il Frosinone non fa neanche in tempo a rientrare in campo che l'ex Napoli e Marsiglia sta già esultando nuovamente. Il regalo stavolta è tutto di Mazzitelli e Cerofolini: il giocatore ciociaro, servito da un passaggio breve del suo portiere, non si accorge infatti dell'arrivo di Locatelli, che gli ruba palla e serve davanti alla porta Milik per la più facile delle triplette. Dieci minuti più tardi arriva pure il poker dello stresso Milik, ma l'attaccante bianconero viene pescato in posizione di offside dal VAR dopo un tocco vincente sotto porta su tiro di Miretti da fuori area. Ci pensa dunque il giovanissimo Yildiz a segnare il 4-0 con un gran tocco al volo su lancio in profondità di McKennie al 61'. Cerofolini non impeccabile anche in questa circostanza ed esordio del nuovo acquisto Bonifazi (80'), oltre alla consueta girandola di cambi da ambedue le parti, come unica ultima nota di cronaca da segnalare.

Juve in semifinale, dove affronterà ad Aprile la Lazio. Al termine del match, queste le parole ai microfoni di Mediaset, del portiere bianconero Mattia Perin:

C'è una Juve di campionato che vince con un gol di scarto e c'è una Juve in Coppa Italia che si diverte.
"No, in verità siamo la stessa squadra e lo dimostriamo perchè le vittorie come quella di Salerno avvengono solo se siamo un gruppo unito e compatto come stiamo dimostrando di essere. Oggi poi la partita si è aperta subito al meglio facendo il gol dell'1-0, loro si sono aperti e abbiamo trovato più spazi. Quindi siamo stati bravi a concretizzare le occasioni".

L'unità del gruppo si è vista anche quando Locatelli aveva la palla per segnare e invece l'ha passata a Milik.
"Manuel non vuole fare gol, preferisce fare assist, èì un ragazzo molto altruista, quindi ha preferito far fare la tripletta ad Arek che prendere una gioia per lui". 

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