L'ANGOLO DEL TIFOSO - Lorenzo Battista: "Barcella e Bracaglia fanno la differenza. Greco? Psicologo"

09.12.2024 14:30 di  Luca Colafrancesco   vedi letture
L'ANGOLO DEL TIFOSO - Lorenzo Battista: "Barcella e Bracaglia fanno la differenza. Greco? Psicologo"
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© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Per "L'angolo del tifoso" abbiamo intervistato Lorenzo Battista, 26enne tifoso del Leone che ci ha raccontato la sua visione del nuovo Frosinone di Greco. 

Il Frosinone sta risorgendo sotto la guida tecnica di Greco. Che ne pensa del nuovo allenatore?

"Greco per quello che sta facendo sembra un buon allenatore. Alla fine ha preso una squadra praticamente nel baratro e la sta portando fuori. Data la sua inesperienza e la giovane età mi sembra stranamente molto preparato per affrontare un campionato di Serie B sia per la personalità che per la gestione di spogliatoio e stampa. Insomma io ho giocato a calcio e non è facile gestire una squadra quando si perde e si tocca il fondo. Per cui penso che sia anche un bravo psicologo, che sappia lavorare sulla testa dei giocatori prima ancora che sulla tattica. Poi ha trovato un modulo funzionale alla fase difensiva e in queste ultime partite anche alla fase offensiva, cambiando qualcosa. Sinceramente all'inizio pensavo fosse il classico ripiego per una società che, visto l'investimento precedente su Vivarini, non poteva permettersi un altro allenatore di categoria e invece mi sono dovuto ricredere."

Quale calciatore in particolare sta facendo le fortune di questa nuova versione dei Ciociari?

"Secondo me Barcella. Giovanissimo centrocampista ma con la qualità di un veterano. Poi sembra abbia 4 polmoni perché è in tutte le zone del campo e gioca la palla veramente con qualità. Assieme a Darboe e gli altri a centrocampo sta davvero rendendo tanto. Come lui anche Cichella ma non con la stessa quantità di Barcella. Poi ovviamente c'è da dire che con Barcella in campo abbiamo fatto le ultime due vittorie e prima ancora il pareggio di Palermo. Lui è l'equilibratore del centrocampo per me. Avrò una unpopolar opinion ma è bravo. Come anche Begic, che trova gli spazi tra le linee con grande facilità e fa sembrare giocate le giocate difficili, molto facili. Ha grande qualità e una classe in evoluzione. Anche lui potrebbe fare le fortune del Frosinone a breve."

Nel prossimo match il Frosinone affronterà il Sassuolo. Manca ancora qualcosa per stare al livello della prima della classe?

"Per me sì. Assolutamente. Il Sassuolo è un'armata che potrebbe tentare di salvarsi in Serie A con uno o due innesti. Ha due squadre. Non so se ha visto la partita contro il Milan. Praticamente quello era il Sassuolo B. Berardi, Laurienté, Mulattieri è un attacco stellare per la categoria. Ovvio poi che il Frosinone se la giocherà davanti ai suoi tifosi. 11 contro 11. Non è che loro hanno qualche uomo in più, la qualità è diversa. Questo Frosinone però può giocarsela fino alla fine. Certo se mi chiede di puntarci qualcosa attualmente non lo farei. Spero, come credo tutti i tifosi, che si riesca a fare una partita tosta per continuare la striscia positiva che abbiamo iniziato. Il Sassuolo può anche perdere qualche volte (ride ndr)."

Il reparto arretrato ha acquisito grande sicurezza. Chi dei difensori l'ha sorpresa?

"Bracaglia sicuramente è un ottimo prospetto. Forte fisicamente, veloce, stacco di testa imperioso, anche nell'ultima è andato vicino al gol. Lui potrebbe essere il difensore del futuro e crescere bene vicino all'esperienza e alla cattiveria agonistica di Biraschi e Monterisi. Poi ovvio che capitan Marchizza e Oyono sulle fasce fanno un lavoro di raccordo impressionante. Sono terzini attaccanti. Greco gli chiede uno sforzo non indifferente per fare tutta la fascia diverse volte a partita. Però se devo sceglierne uno scelgo Bracaglia. Non a caso sta giocando con continuità."